Arché per la pace in Ucraina
Accoglienza, cultura e sostegno: tre azioni concrete per reagire alla guerra e affiancare le persone vittime di questo orrore.
Accoglienza, cultura e sostegno: tre azioni concrete per reagire alla guerra e affiancare le persone vittime di questo orrore.
Tra Italia e Ucraina, durante l'emergenza sanitaria e dopo, un ArchéBaleno sull'anima dei giovani è coerente con questo tempo.
Il quarto viaggio umanitario a Leopoli in Ucraina ha portato cibo e vestiario ai profughi in fuga dalla guerra in una città che ha voglia di pace e di tornare a vivere in serenità.
Partito con tre furgoni pieni di cibo e medicinali, il terzo viaggio umanitario di Arché a Leopoli è tornato a Milano con tre persone che hanno potuto ricongiungersi con i propri cari in Italia.
Eugenio Tagliabue racconta le vicende del secondo convoglio umanitario per Leopoli. Portando aiuti si costruisce l'identità europea.
Volontari e operatori di Arché hanno cercato di regalare alle famiglie ucraine accolte a San Benedetto qualche ora all'insegna della leggerezza e del divertimento.
Su Repubblica Milano p. Giuseppe Bettoni pubblica la sua riflessione pasquale che parla alla nostra vita quotidiana e all'attualità
Dal 17 marzo i nuclei ucraini arrivati a San Benedetto del Tronto hanno trovato accoglienza e sostegno con anche lezioni di italiano.
Il 21° giorno di guerra p. Giuseppe, il Pimpa e due operatori di Arché entrano a Leopoli con due furgoni di beni alimentari. Usciranno da Lviv con molte domande e una certezza.
Da CasArché partiranno due furgoni per sostenere Leopoli e i profughi ucraini: martedì 15 e giovedì 16 marzo raccolta straordinaria di determinati beni alimentari nella Corte di Quarto.