CasArché è un luogo di bene comune che nasce dalla consapevolezza che ogni servizio di Arché trae valore dalla prossimità ad altri servizi, che una certa contaminazione tra beneficiari, volontari, operatori e cittadini sia positiva per tutte le parti, e agevoli una relazionalità in cui ciascuno è persona e non ruolo. Nessuno viene così ridotto esclusivamente ad un errore o ad una fragilità.
CasArché è infatti “un luogo dove si comincia a vivere la fraternità, dove chi lo abita, qualsiasi sia la sua condizione e situazione, egli è anzitutto un fratello o una sorella in umanità”, com’è stata presentata in origine da p. Giuseppe Bettoni.
CasArché, in costante divenire per rispondere alle sfide poste dalla contemporaneità, vuole essere accogliente e aperta al quartiere in cui è collocata nel rispetto della dignità di chi la vive per una serata oppure per anni: l’idea progettuale è gemmabile, declinandola secondo le specificità dei differenti territori.
CasArché a Roma
CasArché a Roma è situata nel Municipio III, nel quartiere Montesacro. Nasce dalla maturazione dei progetti e servizi che Archè realizza da oltre vent’anni sul territorio romano.
La struttura non ospita solo la comunità mamma-bambino Casa Marzia, ma anche 3 appartamenti di semiautonomia, gli uffici di Arché e una sala polivalente.
Come Casa Adriana a Milano, la comunità di Roma accoglie mamme e bambini in condizione di disagio “socio-psico-educativo” che saranno accompagnati da un’equipe educativa sulla strada verso l’autonomia. Casa Marzia accoglie fino ad un massimo di 6 mamme e 6 bambini all’interno di 6 camere.
Gli appartamenti sono destinati o a persone che stanno affrontando percorsi di Housing Sociale o a nuclei mamma – bambino in condizione di semiautonomia e che ancora necessitano del supporto di un educatore.
“Un luogo dove la speranza sarà di casa: le mamme, infatti, potranno ricostruire il rapporto con i loro figli e guardare al futuro con serenità e fiducia. Crediamo molto in un modello aperto al territorio e capace di favorire la relazione tra le mamme accolte. Quando rientreranno nella vita ordinaria, dopo il raggiungimento della piena autonomia, costruiranno un futuro diverso per sé e per i loro figli” sono state le parole di p. Giuseppe Bettoni all’inaugurazione.
CasArché a Milano
A Milano CasArché sorge alla periferia del quartiere di Quarto Oggiaro, e si presenta al territorio come un luogo in cui convivono progetti e persone con vocazioni differenti ma uno stile che si arricchisce nella prossimità con l’altra persona: la comunità mamma bambino Casa Adriana, la Corte di Quarto, gli uffici di Arché e uno spazio polivalente, Sala Stoppiglia, che ospita spesso eventi aperti alla cittadinanza.
Casa Adriana accoglie 9 nuclei mamma e bambino con disagio sociale inviati dai Servizi Sociali che sono accompagnati da un’équipe educativa per un percorso finalizzato ad aiutare le donne a restituire equilibrio alla relazione con se stesse e con i propri figli. Oltre al recupero psicologico e alla soddisfazione dei bisogni primari (casa, cibo, vestiario, scuola, salute,…), le mamme sono affiancate nel mettere le basi per un’autonomia abitativa e lavorativa.
Il sogno di realizzare un luogo aperto all’accoglienza e alla condivisione con coloro che si sentono emarginati, non accolti, segnati dalla vita, in cui possano trovare il cammino verso una vita più giusta, è stato possibile grazie alla Corte di Quarto, edificio che accoglie appartamenti di semiautonomia e altri per figure di sostegno e vicinanza solidale.
CasArché a Milano è stata realizzata grazie alla collaborazione con lo studio di architettura 23bassi.
Certificazione di qualità: Fondazione Arché è un’organizzazione con sistema di gestione certificato “Norma di Riferimento UNI EN ISO 9001:2015 per attività riportate nel certificato n° 2089 per la gestione di servizi di accoglienza: case accoglienza per mamme e minori (Ea 38) nell’unità operativa di Novate Milanese (MI).
CasArché è un luogo di bene comune che nasce dalla consapevolezza che ogni servizio di Arché trae valore dalla prossimità ad altri servizi, che una certa contaminazione tra beneficiari, volontari, operatori e cittadini sia positiva per tutte le parti, e agevoli una relazionalità in cui ciascuno è persona e non ruolo. Nessuno viene così ridotto esclusivamente ad un errore o ad una fragilità.
CasArché è infatti “un luogo dove si comincia a vivere la fraternità, dove chi lo abita, qualsiasi sia la sua condizione e situazione, egli è anzitutto un fratello o una sorella in umanità”, com’è stata presentata in origine da p. Giuseppe Bettoni.
CasArché, in costante divenire per rispondere alle sfide poste dalla contemporaneità, vuole essere accogliente e aperta al quartiere in cui è collocata nel rispetto della dignità di chi la vive per una serata oppure per anni: l’idea progettuale è gemmabile, declinandola secondo le specificità dei differenti territori.
CasArché a Roma
CasArché a Roma è situata nel Municipio III, nel quartiere Montesacro. Nasce dalla maturazione dei progetti e servizi che Archè realizza da oltre vent’anni sul territorio romano.
La struttura non ospita solo la comunità mamma-bambino Casa Marzia, ma anche 3 appartamenti di semiautonomia, gli uffici di Arché e una sala polivalente.
Come Casa Adriana a Milano, la comunità di Roma accoglie mamme e bambini in condizione di disagio “socio-psico-educativo” che saranno accompagnati da un’equipe educativa sulla strada verso l’autonomia. Casa Marzia accoglie fino ad un massimo di 6 mamme e 6 bambini all’interno di 6 camere.
Gli appartamenti sono destinati o a persone che stanno affrontando percorsi di Housing Sociale o a nuclei mamma – bambino in condizione di semiautonomia e che ancora necessitano del supporto di un educatore.
“Un luogo dove la speranza sarà di casa: le mamme, infatti, potranno ricostruire il rapporto con i loro figli e guardare al futuro con serenità e fiducia. Crediamo molto in un modello aperto al territorio e capace di favorire la relazione tra le mamme accolte. Quando rientreranno nella vita ordinaria, dopo il raggiungimento della piena autonomia, costruiranno un futuro diverso per sé e per i loro figli” sono state le parole di p. Giuseppe Bettoni all’inaugurazione.
CasArché a Milano
A Milano CasArché sorge alla periferia del quartiere di Quarto Oggiaro, e si presenta al territorio come un luogo in cui convivono progetti e persone con vocazioni differenti ma uno stile che si arricchisce nella prossimità con l’altra persona: la comunità mamma bambino Casa Adriana, la Corte di Quarto, gli uffici di Arché e uno spazio polivalente, Sala Stoppiglia, che ospita spesso eventi aperti alla cittadinanza.
Casa Adriana accoglie 9 nuclei mamma e bambino con disagio sociale inviati dai Servizi Sociali che sono accompagnati da un’équipe educativa per un percorso finalizzato ad aiutare le donne a restituire equilibrio alla relazione con se stesse e con i propri figli. Oltre al recupero psicologico e alla soddisfazione dei bisogni primari (casa, cibo, vestiario, scuola, salute,…), le mamme sono affiancate nel mettere le basi per un’autonomia abitativa e lavorativa.
Il sogno di realizzare un luogo aperto all’accoglienza e alla condivisione con coloro che si sentono emarginati, non accolti, segnati dalla vita, in cui possano trovare il cammino verso una vita più giusta, è stato possibile grazie alla Corte di Quarto, edificio che accoglie appartamenti di semiautonomia e altri per figure di sostegno e vicinanza solidale.
CasArché a Milano è stata realizzata grazie alla collaborazione con lo studio di architettura 23bassi.
Certificazione di qualità: Fondazione Arché è un’organizzazione con sistema di gestione certificato “Norma di Riferimento UNI EN ISO 9001:2015 per attività riportate nel certificato n° 2089 per la gestione di servizi di accoglienza: case accoglienza per mamme e minori (Ea 38) nell’unità operativa di Novate Milanese (MI).


